1 esperienza per 2 persone
Visita privata alle Grotte di Frasassi
Un capolavoro naturale fatto di roccia.
Visita privata alle Grotte di Frasassi
Un capolavoro naturale fatto di roccia.
Le Grotte di Frasassi sono uno dei luoghi imperdibili da visitare nelle Marche. Un complesso spettacolare, in cui la natura ha realizzato autentiche meraviglie, tra formazioni rocciose imponenti che... ricordano cascate, castelli e canyon, e ambienti sotterranei enormi: l’Abisso Ancona ad esempio potrebbe ospitare al proprio interno il Duomo di Milano. Potrete esplorare questo luogo affascinante con una visita privata in esclusiva guidati da un esperto, con incluso anche l’accesso al Santuario Madonna di Frasassi e ai vicini musei.
Visita privata alle Grotte di Frasassi
1 esperienza per 2 persone
Cosa comprende
1 esperienza esclusiva per 2 persone. Scopri tutti i dettagli nella scheda della struttura.
Periodo di validità
Il cofanetto ha una validità di 12 mesi. Le prenotazioni possono essere effettuate fino a 7 giorni prima della data di partenza.
Assistenza e concierge
È un servizio a disposizione di chi vuole prenotare con il supporto di un operatore esperto o arricchire il proprio pacchetto con opzioni aggiuntive. In più, è attivo in qualsiasi momento e per tutto il periodo del vostro soggiorno.
Grotte di Frasassi
Le grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano nel territorio del comune di Genga, in provincia di Ancona. L'insieme delle grotte ricade all'interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. Il complesso è formato da un'enorme serie di ambienti sotterranei di cui il primo, visitabile con facilità dal pubblico è l'Abisso Ancona, una enorme di cavità che ha un'estensione di 180 × 120 m e un'altezza di 200 m; è talmente ampia (oltre due milioni di m³ di volume) che al suo interno potrebbe essere contenuto il Duomo di Milano! Dal 1972 è sotto la tutela del Consorzio Frasassi, costituito dal comune di Genga e dalla provincia di Ancona, con l'obiettivo di salvaguardarne e valorizzarne la fruibilità scientifica e turistica. Dal 1º settembre 1974 parte delle grotte è aperta al pubblico, divenendo nel tempo una delle maggiori attrazioni turistiche delle Marche;
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